Se sei sposato in Europa, sei sposato anche in Italia!

viotti petizioneE’ questo il messaggio che il parlamentare Pd Daniele Viotti ha voluto lanciare oggi dal Parlamento europeo di Strasburgo. Nella giornata di martedì 16 dicembre ha ospitato alcune coppie gay e lesbiche di Milano della rete Love Out Law, i cui matrimoni contratti all’estero sono stati trascritti a Milano dal sindaco Giuliano Pisapia.

Nel corso di un evento destinato a parlamentari e giornalisti Andrea Tomasi ha presentato la petizione di Love Out Law che denuncia la campagna messa in atto contro la comunità LGBTI dal Governo italiano nella persona del ministro degli interni Angelino Alfano, il quale tramite una circolare nel mese di ottobre ha diramato un ordine ai prefetti per l’annullamento delle trascrizioni effettuate dai sindaci.

Daniele Viotti, che da tempo tiene alta l’attenzione su questo tema, ha elencato i quattro impegni che ha deciso di intraprendere: “Mi impegno a seguire tutta la questione politica dei matrimoni egualitari e tutti i progressi che verranno fatti dal Parlamento europeo; a spingere, nelle sedi appropriate, il Pd a disegnare un orizzonte chiaro sul tema dei diritti civili; a dare il via a una grande campagna di sensibilizzazione sul tema delle trascrizioni e dei matrimoni gay; a portare l’intergruppo LGBTI del Parlamento europeo, di cui sono copresidente, in Italia per verificare la situazione e ascoltare le testimonianze”.

Il Parlamentare europeo Viotti presenterà domani un’interrogazione alla Commissione europea per capire quali misure prenderà per assicurare il pieno rispetto dei diritti dei cittadini dell’UE e delle loro famiglie a muoversi e risiedere liberamente nel territorio europeo. L’interrogazione è al momento stata firmata da una grande parte della delegazione italiana del Partito democratico (l’elenco è in costante aggiornamento) e da esponenti europei del gruppo S&D come l’inglese Claire Moody, già membro del gabinetto di Gordon Brown, e la francese Isabelle Thomas.

Viotti ha, inoltre, lanciato un appello al Presidente del Consiglio Matteo Renzi perché affronti il problema della legge e perché prenda un impegno preciso nei confronti della comunità LGBTI.

A Strasburgo era presente anche l’avvocato Giacomo Cardaci della Rete Lenford che ha precisato che “la circolare di Alfano è doppiamente illegittima: da una parte c’è un vizio procedurale perché ordina ai prefetti di fare una cosa che non rientra nelle loro competenze (i registri di Stato possono essere modificati solo attraverso un decreto del giudice), dall’altra una questione di merito perché il Ministro dichiara, in contrasto a quanto previsto da una sentenza della Cassazione, che i matrimoni omosessuali sono contrari all’ordine pubblico, equiparando coppie che si amano a fenomeni come mafia e terrorismo”.

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