Sì può dire che lo spot contro l’HIV che (noi italiani) abbiamo fatto mi fa CAGARE?

O è un altro di quei soggetti intoccabili come Madonna e l’Àifon?


Il nostro Andrea Curti sabato su FB si è scagliato in una lunga e partecipata discussione sullo spot del Ministero della Saluta contro l’AIDS. Quello della campagna 2012 con Raul Bova.

Abbiamo raccolto i suoi commenti qui sotto. E voi che ne pensate?

di Andrea Curti (@AndreaQrti)

 

Schifo. Vergogna. Ridicoli. Una riunione di quelle dove mia mamma compra i Tupperware ha più coraggio e spina dorsale. Vergogna.

Il fatto stesso che ne ESISTANO due versioni (una ridicola e una leggermente meno ridicola) è la dimostrazione del livello culturale di merda del paese in cui viviamo. Persino gli spot dei lassativi ti fanno vedere il buco del culo in rendering 3d e noi invece cosa facciamo? uno spot contro la diffusione dell’HIV SENZA NOMINARE IL PRESERVATIVO. Ma che bravi.
Poi qualcuno deve avere fatto un gruppo d’ascolto e quando gli astanti si sono alzati senza capire se avevano appena visto la sigla di apertura di Miss Italia o uno spot dei tessuti Bassetti deve essersi fatto qualche domanda. Quindi avrà dovuto litigare con qualche prelato (che probabilmente si scopa qualche ragazzino senza il suddetto innominabile preservativo) che aveva ordinato la versione “minimal” dello spot.

Ora ci rimane uno spot della Bassetti in cui dei testimonial annoiati che fanno vedere un pezzo di capezzolo o un sedicesimo di natica alla fine dicono (solo il più figo di loro però) la parola “incriminata”.
Naturalmente si deduce anche che in Italia:
1) le lesbiche sono quelle che ne hanno più bisogno e sono anche le più trasgressive perché sono quelle che vanno in giro più nude. Il fatto che in questo modo qualche maschio etero che rutta (e che magari va puttane senza preservativo) si arrapi un pochino di più è del tutto casuale. O comunque nessuno ci aveva pensato. O comunque fa lo stesso.
2) le coppie interrazziali è meglio che se lo infilino perchè non si sa mai sti negri che malattie hanno. Quindi i bambini li lasciamo fare alla coppia bianca che è meglio. Ah, però, cazzo, come avranno fatto a fare un bambino con il preservativo? Si sarà rotto? Ma funziona o no? Boh… Vedi che non serve? Aveva ragione, Eminenza.
3) I froci, poracci, quelli stanno da soli, eh, si sa. Poverini. Pensa la tristezza sul set. Tutti che dicono: “tu stati qui, sei fidanzato con lei, tu ha fatto un bambino con lui e vi abbracciate, tu sii carina con lei ma non fate troppo vedere i seni, ma vi amate, ma non fate vedere i seni, ma vi amate, tu… tu no. Niente Tu stai lontano da tutti, ci fai capire che sei gay, ma non troppo. e STAI LONTANO dall’altro bonazzo, chiaro?

Devi dire ‘Con un gesto difendo me e il mio compagno’, ma sto compagno non si vede mica. Eh, no. Sarà in giro a staccare pompini ad altri, ecco perché devi metterti il preservativo, capito? Sì, ma poi non dire bene qual è sto gesto, di’ solo ‘gesto’ che cosi i maschi etero che ruttano che si sono appena arrapati per le due lesbiche con le sisse possono anche pensare che sia … che so… una sega… così non si schifano tanto”
4) Ma perché Raul Bova è l’unico vestito? Anche nel video dei Beloved erano tutti nudi, compreso il cantante… Come dici? Ah, già, non si deve pensare che sia delle stessa pasta di quegli altri pervertiti.

Facciamo grandi passi avanti e siamo quasi allineati col resto del mondo.

Stiamo attenti, però questo passo verrà fuori qualcuno che ci dirà qualche stronzata innovativa, tipo che non è il Sole che gira attorno alla Terra, ma il contrario.

(e sì, dico uno dei miei più grandi e sentiti GRAZIE a quel qualcuno che è ALMENO riuscito a fare passare la seconda perché deve avere mangiato tanta di quella merda…..)

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