Un cinque per i diritti!

Dei temi importanti e un’iniziativa d’impatto: è questo il modo con il quale il collettivo studentesco LGBT Identità Unite ha deciso di affrontare il suo percorso di avvicinamento al Torino Pride del 28 giugno. La campagna fotografica #GiveMe5GiveMeRights, con il medesimo hashtag su Facebook, Twitter e Instagram, ha lanciato un invito a tutta la collettività di Torino, e non solo: dipingersi le mani in modo originale e fotografarsi per mandare un messaggio simbolico di richiesta di diritti. Le foto raccolte in un album pubblicato sui social vogliono creare un mosaico virtuale di persone che, mettendoci la faccia, o meglio anche le mani, aderiscono a una precisa richiesta di diritti in merito a cinque temi fondamentali:

  • tutela, per contrastare il fenomeno omofobico;
  • riconoscimento, per le persone transessuali che vengono private del loro diritto all’identità;
  • famiglie, in qualsiasi forma possano esistere;
  • educazione, per il diritto alla formazione ed informazione;
  • welfare, che possa diventare universalistico e tenere conto delle esigenze di tutti i cittadini.

Queste richieste, meglio declinate nel manifesto politico disponibile sulle pagine ufficiali del Collettivo Identità Unite, insieme all’intento di offrire una sede in più per capire cos’è il Pride, rappresentano gli obiettivi principali della campagna che, già nelle prime ore dal suo lancio, ha dato ottimi risultati di coinvolgimento sui social.
Chiunque può partecipare: basta inviare una foto e aderire alla campagna mandando un messaggio privato alla pagina Facebook “Collettivo LGBT Identità Unite” che verrà pubblicata in breve tempo.

Luca Minici

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