Insieme alle lavoratrici e ai lavoratori della FIAT

L’Associazione Quore esprime solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della FIAT di Mirafiori impegnati in questi giorni nel doloroso referendum sottoposto dall’azienda.

Non siamo nella posizione per esprimere un nostro sostegno al SI o al NO. Anche se ben capiamo le ragioni di quanti voteranno no e comprendiamo le paure di chi voterà sì.

Però sappiamo che le donne e gli uomini chiamati a votare dovranno esprimersi su qualcosa che va oltre un contratto aziendale.

C’è qualcosa in quel referendum che attiene a temi e battaglie che molto hanno a che fare con i temi e le battaglie cui da anni il movimento lesbico, gay, bisessuale e transgender italiano si dedica: la tutela dei diritti e della dignità delle persone.

Da qualche anno orami le manifestazioni delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici si incrociano con i Pride di Torino trovando un collante nella richiesta al Paese di attenzione ai temi proposti e condivisione ai problemi sollevati.

C’è anche qualcos’altro che lega il referendum di Mirafiori alle nostre rivendicazioni: la consapevolezza che quando si fa una battaglia come questa sui diritti non è una battaglia solo per se stessi. Ma è una battaglia per tutte le donne e tutti gli uomini del nostro Paese.

Per questo, per quanto ne siamo capaci, ci sentiamo di essere vicini alle lavoratrici e ai lavoratori di Mirafiori.